8 Dicembre 2025 – I Trinitari festeggiano l’Immacolata Concezione
8 Dicembre 2025 – I Trinitari festeggiano l’Immacolata Concezione

8 Dicembre 2025 – I Trinitari festeggiano l’Immacolata Concezione

«Rallégrati, piena di grazia: il Signore è con te»…..«Non temere, Maria, perché hai trovato grazia presso Dio. Ed ecco, concepirai un figlio, lo darai alla luce e lo chiamerai Gesù. Sarà grande e verrà chiamato Figlio dell’Altissimo; il Signore Dio gli darà il trono di Davide suo padre e regnerà per sempre sulla casa di Giacobbe e il suo regno non avrà fine»…..«Lo Spirito Santo scenderà su di te e la potenza dell’Altissimo ti coprirà con la sua ombra. Perciò colui che nascerà sarà santo e sarà chiamato Figlio di Dio. Ed ecco, Elisabetta, tua parente, nella sua vecchiaia ha concepito anch’essa un figlio e questo è il sesto mese per lei, che era detta sterile: nulla è impossibile a Dio».

Nel giorno della rivelazione dell’Angelo, i Trinitari, come da tradizione si sono riuniti in una devota e profonda preghiera alla Vergine Maria, modello di santità e purezza, iniziando così tutti insieme il cammino di preparazione verso il Santo Natale.

La serata ha avuto inizio con la recita del Santo Rosario al termine della quale il Cappellano Don Germain ha celebrato come di consueto una messa solenne animata dal Coro “Canti Moderni” dell’Arciconfraternita coordinato e diretto dai Confratelli Antonello Colonico e Alessandro Di Santo.

Il Sacerdote nell’Omelia ha evidenziato il ruolo centrale che ha l’Immacolata Concezione nella spiritualità di ogni cristiano; la Madre concepita senza peccato originale che aiuta ogni essere umano ad avvicinarsi a Dio attraverso la sua Santa intercessione. Maria è la dimostrazione vivente della libertà che Dio concede ad ognuno di scegliere la sua strada di fede che con il suo libero “SI” conquista un ruolo unico nella cristianità. Affidarsi a Maria vuol dire credere in lei, nella sua bontà, nella sua intercessione verso Dio, nelle sue preghiere e nel suo amore infinito.

Al termine della celebrazione eucaristica, ha avuto inizio la processione verso la chiesa di San Francesco della Scarpa; la statua di Maria Immacolata è stata portata dalle Consorelle come ulteriore esempio di grande devozione della fratellanza trinitaria al cuore immacolato di Maria.

L’angelo si rivolge a Maria chiamandola “piena di grazia” che vuol dire piena della presenza di Dio; di conseguenza non c’è posto in lei per il peccato. Anche i più grandi Santi erano peccatori ma lei è l’unica “oasi incontaminata” dell’umanità che accoglie con il suo “sì” il Signore che viene al mondo per iniziarci ad una nuova vita.

PREGHIERA ALL’IMMACOLATA CONCEZIONE

Vergine Santa e Immacolata,
a Te, che sei l’onore del nostro popolo
e la custode premurosa della nostra città,
ci rivolgiamo con confidenza e amore.

Tu sei la Tutta Bella, o Maria!
Il peccato non è in Te.

Suscita in tutti noi un rinnovato desiderio di santità:
nella nostra parola rifulga lo splendore della verità,
nelle nostre opere risuoni il canto della carità,
nel nostro corpo e nel nostro cuore abitino purezza e castità,
nella nostra vita si renda presente tutta la bellezza del Vangelo.

Tu sei la Tutta Bella, o Maria!
La Parola di Dio in Te si è fatta carne.

Aiutaci a rimanere in ascolto attento della voce del Signore:
il grido dei poveri non ci lasci mai indifferenti,
la sofferenza dei malati e di chi è nel bisogno non ci trovi distratti,
la solitudine degli anziani e la fragilità dei bambini ci commuovano,
ogni vita umana sia da tutti noi sempre amata e venerata.

Tu sei la Tutta Bella, o Maria!
In Te è la gioia piena della vita beata con Dio.

Fa’ che non smarriamo il significato del nostro cammino terreno:
la luce gentile della fede illumini i nostri giorni,
la forza consolante della speranza orienti i nostri passi,
il calore contagioso dell’amore animi il nostro cuore,
gli occhi di noi tutti rimangano ben fissi là, in Dio, dove è la vera gioia.

Tu sei la Tutta Bella, o Maria!
Ascolta la nostra preghiera, esaudisci la nostra supplica:
sia in noi la bellezza dell’amore misericordioso di Dio in Gesù,
sia questa divina bellezza a salvare noi, la nostra città, il mondo intero.

Amen.

PAPA FRANCESCO (2013)